Ape Crash

Periodicamente mi viene in mente un episodio di parecchi anni fa, ai tempi della spensieratezza e della gioia di vivere. Una vita fa. Fu qualcosa che turbò questo mio stato d'animo, minandolo abbastanza. L'episodio è questo.
Ero su un treno e, come ogni mattina, facevo la mia oretta di percorso su uno scassato locale di Trenetiopia. Ad un certo punto, superato T.I. ma prima di arrivare a T. vedo sulla strada lato monte che costeggia la linea ferroviaria, una "tre ruote" (Ape Piaggio) affrontare una curva a gomito perfettamente a sinistra (lato interno curva invece che esterno). Contemporaneamente vedevo che, con velocità non trascurabile, un'auto arrivava dall'altro lato, tenendo la destra, perfettamente sincronizzata per l'impatto. Non vidi l'incidente, perché il treno sfrecciò via. Nessuno disse niente, e forse nessuno vide niente. Io ebbi come l'impressione di aver subito un pugno nella pancia fortissimo. Provai quella sensazione d'impotenza che è la più brutta delle sensazioni.
Il giorno dopo lessi sul giornale (una volta si usava) dell'incidente che, sì, era avvenuto. Grave il guidatore dell'Ape. 
Da allora, sui treni guardo solo il mare, o la campagna, o i miei vicini di posto. O niente 

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